Protezione elastica PE
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Caratteristiche
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
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Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
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Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
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Le protezioni elastiche hanno lo scopo di proteggere l’asta filettata seguendone il movimento proprio durante la corsa. Le protezioni elastiche standard sono a soffietto, realizzate in poliestere ricoperto di PVC e possono presentare, nelle versioni di serie, terminali a collari o a flangia. Sono possibili ogni tipo di combinazione ed esecuzioni speciali, come ad esempio le campane. Le flange di fissaggio possono essere in materiale plastico o metallico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali, come Neoprene® e Hypalon® (resistenti all’acqua marina), Kevlar® (resistente ai tagli e alle abrasioni), fibra di vetro (per temperature estreme, da -50 a 250 °C) e carbonio alluminizzato (materiale autoestinguente per applicazioni limite con schizzi di metallo fuso). Il materiale standard delle PE è garantito per temperature ambienti comprese tra -30 a 70 °C. In casi di tenuta stagna è possibile fornire le protezioni elastiche i cui soffietti non sono cuciti, ma termosaldati; questa tipologia di protezione non risolve problemi di condensa interna. È infine possibile la fornitura di protezioni metalliche a seguito di richieste particolari e da valutare con l’Ufficio Tecnico. Sono inoltre disponibili realizzazioni in materiali speciali per resistenze al fuoco, al freddo, agli ambienti aggressivi e ossidanti. In caso di lunghe corse sono previsti anelli antistiramento per consentire un’apertura uniforme dei soffietti.L’applicazione delle protezioni elastiche sui martinetti può comportare delle modifiche dimensionali a causa degli ingombri propri della PE. Inoltre, in condizioni di tutto chiuso, la PE ha un ingombro pari a 1/8 del valore della corsa. Nel caso che tale valore sia maggiore della quota di sicurezza a impatto, è necessario adattare la lunghezza totale dell’asta filettata a tale ingombro. In caso di montaggi orizzontali (da segnalarsi) è necessario sostenere il peso proprio della protezione per evitare che si appoggi sull’asta filettata; a tal scopo sono previsti appositi anelli di sostegno.
Prodotti
Modello TP 183
Modello TPR 183
Modello TP 204
Modello TPR 204
Modello XTP 204
Modello XTPR 204
Modello TP 306
Modello TPR 306
Modello XTP 306
Modello XTPR 306
Modello TP 407
Modello TPR 407
Modello XTP 407
Modello XTPR 407
Modello TP 420
Modello TPR 420
Modello TP 559
Modello TPR 559
Modello TP 630
Modello TPR 630
Modello TP 740
Modello TPR 740
Modello TP 7010
Modello TPR 7010
Modello TP 8010
Modello TPR 8010
Modello TP 9010
Modello TPR 9010
Modello TP 10012
Modello TPR 10012
Modello TP 12014
Modello TPR 12014
Modello TP 14014
Modello TPR 14014
Modello TP 16016
Modello TPR 16016
Modello TP 20018
Modello TPR 20018
Modello TP 25022
Modello TPR 25022
Specialità
Protezione elastica PE con flangia
Protezione elastica PE con terminale flangiato per connessioni speciali