Dagli abissi allo spazio profondo: le soluzioni più “estreme” di Unimec raccontate a settembre sulla rivista Organi di Trasmissione
“Organi di trasmissione” è l’unica rivista italiana che, dal 1970, tratta in modo approfondito i temi legati alla componentistica meccanica ed elettromeccanica per la trasmissione di potenza.
Ogni mese offre i contributi dei maggiori esperti del settore a livello mondiale, ponendosi come strumento indispensabile per i progettisti di macchine e gli uffici tecnici in ogni campo industriale.
Nel numero di settembre la rivista dedica a Unimec la sua copertina con lo slogan di Unimec Citius “Più veloci, più in alto, più Unimec”.
All’interno del magazine, poi, viene dato spazio a un articolo su Unimec: “Dagli abissi allo spazio profondo”; come si evince dal titolo, si parla dell’impiego dei nostri martinetti speciali all’interno di alcune applicazioni davvero “estreme”.
Qualche esempio?
Sul fondo del mare, a 3.000 metri di profondità, un piccolo robot lavora senza sosta per recuperare vecchi tubi di gasdotti ed elettrodi, tagliandoli tramite una sega: questa sega è movimentata proprio da martinetti speciali Unimec, perfettamente resistenti all’altissima pressione dell’acqua e all’ossidazione dovuta all’ambiente marino.
Passiamo dai fondali allo spazio, l’ambiente estremo per definizione: ci siamo occupati di una movimentazione di emergenza installata sulla Stazione Spaziale Internazionale, un rinvio angolare completamente in acciaio inossidabile (inclusi ingranaggi e cuscinetti) e sottoposto a nitrurazione ionica.
Un’altra applicazione di cui siamo particolarmente orgogliosi, e che ha a che vedere con lo spazio sebbene verrà costruita sul nostro Pianeta, è quella che ha richiesto a Unimec diverse trasmissioni con requisiti impressionanti.
Si tratta dell’ ELT (Extremely Large Telescope), il più grande telescopio al mondo che verrà costruito in Cile nel 2024 a oltre 3.000 metri di altitudine: le trasmissioni che dobbiamo fornire non devono avere nessuna lubrificazione a vista e devono essere realizzate con materiali resistenti alle radiazioni UV e agli sbalzi termici tra giorno e notte e con una certificazione di vita di 50 anni!
Know-how, esperienza, competenza, serietà, capacità produttiva, fornitori affidabili, mezzi all’avanguardia: questi sono gli elementi che distinguono Unimec e che, dal 1982, le permettono di realizzare prodotti speciali capaci di performance uniche sulla Terra, sotto al mare, e nello spazio.