L'Oro del Reno: Unimec Deutschland GmbH cambia sede
L’industria metalmeccanica tedesca è il cuore manifatturiero dell’Europa, in grado di coniugare un mercato di grandi dimensioni, qualità senza compromessi ed efficienza operativa.
Nel 2011 Unimec iniziò la sua avventura tedesca partendo da un ufficio a Monaco di Baviera, approdo naturale per le imprese italiane che internazionalizzano oltralpe per via della prossimità con il nord Italia e per le grandi imprese localizzate in Baviera.
Dopo quattro anni, una Messe a Hannover, tre Motek a Stoccarda, quattro rivenditori accreditati sul territorio tedesco, un accordo di stretta collaborazione con R+W per il mercato dei giunti e delle allunghe, Unimec Deutschland GmbH cambia volto e sede.
L’amministratore della società, Emanuele Costanzo, ha portato degnamente a termine il compito che gli è stato affidato: introdurre il nome Unimec nel mercato, far conoscere la qualità del prodotto oltre le Alpi, strutturare la rete di vendita dandone un’impostazione solida e un’organizzazione puntuale.
Tutto questo ha permesso a Unimec di conoscere profondamente le dinamiche tedesche e di proseguire con la seconda fase del progetto di espansione: Martin Kux, dopo un anno di lavoro al fianco di Costanzo, ha preso il timone di Unimec Deutschland, coniugando la sua estrazione tecnica e commerciale alla competenza gestionale che ha trovato in eredità; In questo modo Unimec è in grado di fornire un supporto tecnico di livello superiore al servizio del cliente.
La migrazione della sede ha avuto come destinazione Kehl, in Baden-Wuttenberg, sulle rive del Reno. Questo fiume, navigabile asse commerciale tra sud e nord, fa da confine a una terra ricchissima di industrie metalmeccaniche, orientate alla costruzione di impianti e macchine utensili, profondamente simile alla Brianza italiana.
Wagner descrisse il Reno come luogo in cui si nascondeva un tesoro in oro e gioielli e, ancora oggi, questa interpretazione è valida se si concepiscono l’acciaio e la metalmeccanica come fonte di benessere economico.
È un tesoro da raccogliere con fatica, con pazienza, serietà e competenza; il simbolo della città è il “ponte delle due rive”, che congiunge Strasburgo a Kehl - Francia e Germania - a significare un mercato e un orizzonte non più regionale ma di respiro europeo.
La collocazione perfetta per un’azienda che nel suo nome ha scritto, in lettere magenta, Unimec.
Alessandro Maggioni