Unimec realizza un altro martinetto meccanico unico nel suo genere

Da anni Unimec progetta e realizza martinetti meccanici destinati alle applicazioni più diverse e, ancora una volta, ha avuto un ruolo da protagonista nello sviluppo di un progetto pionieristico; una sfida che è stato possibile superare grazie alla versatilità e all’altissima preparazione tecnica dello Staff tecnico dell’azienda brianzola.

Da anni Unimec progetta e realizza martinetti meccanici destinati alle applicazioni più diverse e, ancora una volta, ha avuto un ruolo da protagonista nello sviluppo di un progetto pionieristico; una sfida che è stato possibile superare grazie alla versatilità e all’altissima preparazione tecnica dello Staff tecnico dell’azienda brianzola.

Unimec si è recentemente occupata della progettazione e realizzazione di un martinetto TPR taglia 12014: questo martinetto presenta un’asta a ricircolo di sfere di tipo 125x25-ISO-5 Ipiranga speciale (versione Big Ball) che misura ben 7 metri, con sfere maggiorate di diametro 15,875.

Quest’asta rappresenta attualmente il top di gamma sul mercato nella sua categoria, soprattutto considerando che - tipicamente - le normali aste a ricircolo di sfere presentano dimensioni e carichi ridotti: trovare un’asta che misurasse 7 metri è stata quindi una sfida per Unimec che, però, ha saputo trovare la soluzione ideale.

Tuttavia, l’asta di questo martinetto non è la sua caratteristica principale: si tratta di un prodotto di particolare rilievo anche perché monta una flangia di tipo quadra completamente speciale, con connessione a giunto R+W.

Unimec si è preoccupata in modo particolare della scelta dei componenti interni, di qualità massima: la ruota è in bronzo speciale "rinforzato" mentre i cuscinetti assiali sono orientabili a rulli SKF, una scelta molto ponderata dettata dal fatto che “i cuscinetti assiali a sfere, a parità di dimensioni, non avrebbero potuto supportare il carico, il cui valore massimo statico è di 75 tonnellate mentre quello dinamico è di 48 tonnellate” spiega Tomas Teruzzi, responsabile dell’Ufficio Tecnico di Unimec.

Tomas sottolinea anche che “Unimec considera indispensabile il lavoro di Ricerca & Sviluppo, per questo si è deciso di investire importanti risorse in questa direzione: vogliamo infatti poter realizzare prodotti che garantiscano performance sempre migliori, come dimostrano i nostri recenti brevetti”.

Il risultato finale del progetto è un martinetto senza eguali, di qualità elevatissima: l’ultimo ostacolo per Unimec è stato quello di trovare un trasporto adeguato, che potesse gestire casse in legno lunghe oltre 7 metri, uno “scoglio” però egregiamente superato dall’azienda di Usmate Velate.

Questi straordinari martinetti meccanici realizzati da Unimec sono destinati ad una macchina utensile avveniristica: come in molti altri casi, purtroppo, ci dobbiamo fermare qui nel raccontare. Infatti, nel caso di applicazioni critiche come questa, per noi di Unimec è importante rispettare gli accordi di riservatezza che abbiamo con i nostri Clienti.

Ancora una volta Unimec ha saputo dimostrare la sua superiorità nel campo delle trasmissioni di potenza: grazie a un qualificato Staff tecnico, l’azienda brianzola può vantare un’altra realizzazione eccezionale, dando prova ancora una volta del fatto che il suo punto di forza sta nell’essere speciale, come i suoi martinetti meccanici e rinvii angolari.